Il nostro personale racconto dalla IV Convention Federcongressi a Firenze
La IV Convention Federcongressi a Firenze, la culla (o per dirlo alla toscana la hulla) del Rinascimento, perfetta per rappresentare una rinascita, per simboleggiare la necessità di educare ed educarsi affinché gli stimoli del mercato possano diventare opportunità di business.
DOMANI ARRIVERA’
parole riprese da una nota canzone del Vasco nazionale: è chiara la volontà di capire il senso. Il senso di domani.
Il senso delle nuove tendenze culturali, sapientemente illustrato da immagini e suoni ne “Il cambiamento”, seminario dove è stato possibile cogliere ed immaginare il futuro, i nuovi target (teenarchy e long genaration), nuove aree geografiche e tendenze embrionali.
Aprire la mente per cogliere pienamente gli stimoli esterni, sviluppando così le abilità creative (la creabilità) nelle organizzazioni per saper interpretare gli scenari futuri.
La convention Federcongressi come agorà, come rete dove energia positiva si sprigiona per attivare meccanismi virtuosi. Ed è proprio questa energia al centro di un interessante riflessione di Budde e Sapigni di Magìna nel seminario dal titolo “ Può l’evento diventare volàno di energie alternative”.
L’accostamento delle due parole del titolo ben rappresentano gli spunti di riflessione del seminario: Energia, parola composta da en, particella intensiva, ed ergon, capacità di agire, e volàno , ruota o disco che attraverso un meccanismo meccanico ha il compito di regolarizzare il movimento rotatorio. Energia, quindi, che si sprigiona e si regolarizza, si accumula e si distribuisce a tutte le persone coinvolte nell’evento favorendo lo sviluppo ottimale di una rete dinamica temporale.
Marketing Opportunities
Una rete ben rappresentata dal seminario condotto brillantemente da Stefano Ferri con la presenza di nomi illustri del panorama nazionale ed internazionale.
Diversi punti di vista, differenti approcci per un confronto assolutamente stimolante su “ Marketing opportunities per le destinazioni che vogliono acquisire candidature internazionali e nazionali”. Al centro del dibattito esperienze concrete su contributi e benefit messi in campo per acquisire congressi internazionali e nazionali.
Al centro di un seminario, o talk show per l’approccio comunicativo dei presenti, invece “Il nuovo sistema ECM. Quale futuro per i PCO?”. Dal 1 gennaio 2011, infatti, è stato avviato un nuovo sistema che regolarizza il settore degli eventi medico – scientifici.
Una sessione di lavoro dai contenuti molto pratici e concreti.
Alla fine di questa convention, rieccomi sul Frecciargento Firenze – Napoli che in meno di tre ore mi riporterà a casa. Tra le tante cose rifletto sulle enormi possibilità che il trasporto su binari potrebbe dare alla mia città e sul fatto che anche Trenitalia cavalca la forza comunicativa dell’ecosostenibiltà comunicando il risparmio di CO2 sul retro del biglietto.
“Accendi un talento” questo l’obiettivo del progetto Mentore per i giovani come me. Non sono un talento (e questo non è colpa di Federcongressi) ma di sicuro qualcosa si è acceso, un germoglio è stato piantato. Mentre dal finestrino scorrono le immagini di città sconosciute, sento dentro la necessità di fare qualcosa, la voglia di essere parte integrante di un cambiamento, di aprire la testa, di alzare le antenne affinché l’Italia e la mia Napoli possano essere sempre al centro della meeting industry e possano competere con le grandi nazioni del pianeta. La voce metallica mi avvisa dell’arrivo a Napoli e mi preparo a scendere portandomi addosso la ferma convinzione di non volere trovarmi, come Gassman in una delle scene finali di “C’eravamo tanto amati” ad esclamare: “Il futuro è passato e non ce ne siamo nemmeno accorti”