Questa volta abbiamo deciso di parlare di noi, di presentare la Effe Erre Congressi attraverso la cosa che più ci contraddistingue: il valore umano delle persone che ci lavorano. Abbiamo però deciso di farlo in modo ironico, simpatico utilizzando il famoso format dell’intervista doppia de “Le Iene”. Abbiamo deciso di cominciare dai BOSS e a farlo saremo noi: Giovanni e Raffaella, due dei collaboratori della Effe Erre . Quindi saranno i collaboratori che intervisteranno loro: ”le cape”. Per una volta saremo noi a fare il colloquio a loro, ad Alessandra e Roberta Saioni .
Ci hanno sempre insegnato a dire le cose che pensiamo, senza filtri e noi da collaboratori diligenti non censureremo nulla, garantiamo sulla trasparenza delle risposte.
Bando alla ciance, pronti a “spogliare” le sorelle Saioni?
Il tuo difetto fisico?
Alessandra: il naso
Roberta: i piedi
Cosa ti piace di te?
Alessandra: gli occhi
Roberta: il sorriso
Descriviti con 4 aggettivi.
Alessandra: seria, determinata, simpatica e dolce
Roberta: irruente, determinata, esigente e passionale
Quanti addominali fai senza fermarti?
Alessandra: Quando li facevo 40
Roberta: 35
La tua colazione:
Alessandra: yogurt, cappuccino, toast con burro e marmellata prodotta da me
Roberta: yogurt di soia, caffè lungo americano, biscotti secchi
Cosa leggi quando sei in bagno?
Alessandra: Una rivista di viaggi, e se manca il foglietto illustrativo dei farmaci
Roberta: In bagno ho libri sparsi ovunque adesso c’e “Il venditore di Donne” di Faletti
La canzone più bella del secolo.
Alessandra: Imagine di John Lennon
Roberta: Perfect Day di Lou Reed
La più brutta.
Alessandra: una di Toto Cotugno
Roberta: trottolino amoroso dududada ( intonazione perfetta,ndr)
Quella che del primo amore:
Alessandra: Alberto Fortis . .”Fragole infinite”…. . come chi è?
Roberta: “Stairway to Heaven” dei Led Zepellin
L’ultima volta che hai pianto.
Alessandra: qualche mese fa
Roberta: ogni giorno
Il sogno della tua vita.
Alessandra: mollare tutto e viaggiare attraversando l’India
Roberta: vorrei che le mie figlie possano sempre scegliere
Se fossi una città sarei…
Alessandra: Napoli
Roberta: Milano
Se fossi un alimento sarei…
Alessandra: Torta alle arance amare
Roberta: non lo so ma sicuramente qualcosa di piccante, tipo fagioli alla messicana
Se fossi un libro sarei…
Alessandra:Uno di Nick Hornby
Roberta: Un libro della Serao
La cosa più trasgressiva che hai fatto?
Alessandra: no, trasgressiva io??
Roberta: Io sono trasgressiva, mi dovresti chiedere l’opposto
Il colore che ami di più.
Alessandra: naturalmente Green
Roberta: Rosso
La prima cosa che fai al mattino.
Alessandra: accendo Radio 2 “Il ruggito del coniglio”
Roberta: non parlo e musica “a palla”
Un posto per vivere.
Alessandra: In alta montagna
Roberta: La mia isola felice, la mia campagna: “ Il corno della strega”
Un lavoro che avresti fatto.
Alessandra: L’esploratrice
Roberta: La barista
L’amore è…
Alessandra: sentimento
Roberta: rispetto e complicità
La vita è…
Alessandra: bella
Roberta: dura
Ho paura di:
Alessandra: sbagliare
Roberta: morire
Cosa ti piace in una persona?
Alessandra: quando ti guarda negli occhi e non abbassa lo sguardo
Roberta: la franchezza
L’uomo piu’ bello del mondo che ti viene in mente adesso:
Roberta: Con tutti i suoi difetti, mio marito
Alessandra: suo marito
Cosa non sopporti nelle persone
Alessandra: La falsità
Roberta: La lentezza intellettuale
Che superpotere vorresti?
Alessandra: Il teletrasporto
Roberta: una bacchetta magica per aiutare le persone in difficoltà
Il tuo portafortuna.
Alessandra: l’anello che mi hanno regalato le mie sorelle per i miei 40 anni dove c’e scritto “ Difendi ciò che Vale”
Roberta: Un anello
Film preferito:
Alessandra: Un film d’epoca
Roberta: Shining
La parolaccia che usi di più?
Alessandra: ma vai a quel paese
Roberta: Caxxo
Fatevi una domanda e datevi una risposta.
Alessandra: Quando riuscirai ad andare in palestra? Boh
Roberta: Riuscirai a trovare serenità? Lo hai imparato: Mai
Quando fu scoperta l’America e da chi? (senza censura e senza google ndr):
Roberta e Alessandra: Cristoforo Colombo ,1492 ( risposta veloce e senza dubbi, ndr)
Il passato remoto del verbo “cuocere” (senza censura e senza google ndr):
Alessandra: Co, co, cotto…. Ma è participio passato, vabbè
Roberta: Cossi
Affinità di coppia (l’una risponde dell’altra)Come vi chiamate in privato?
Alessandra: Roby
Roberta: Sà
Il giorno del suo compleanno
Alessandra: 8 Giugno
Roberta: 15 Ottobre
Il regalo più brutto ricevuto dall’altra:
Alessandra: Roby non sbaglia mai i regali
Roberta: No, mai ricevuto regali brutti anche perché Sa’ regala libri ed io adoro i libri
Un suo pregio – un suo difetto
Alessandra: E’ determinata ma irruente
Roberta: E’ pacata ma a volte superficiale
Una scelta che non condividi dell’altra
Alessandra: I calzini rosa nelle scarpe nere
Roberta: i capelli
Il vestito che odi di lei
Alessandra: Lei è sempre in nero
Roberta: Quella maglietta bianca di lana, corta che quando la mette sembra un pastore
Il momento più commovente trascorso insieme
Alessandra: Siamo sorelle ce ne sono troppi di momenti trascorsi insieme
Roberta: Abbiamo pianto tanto insieme
Chi è i la più intelligente delle due?
Alessandra: io
Roberta: io
La più ricca?
Roberta: Sandra
Alessandra: Mah è sempre stata convinta di questo
La più simpatica?
Alessandra: Io
Roberta: Sandra
Fatevi un complimento
Alessandra: Che bella che sei
Roberta: Ha degli occhi trasparenti
Adesso una critica.
Alessandra: ma quando ti sistemi i capelli?
Roberta: e goditela di più la vita… e come dice mia figlia: “Sparati una risata!”
Mandatevi a quel paese come fareste solitamente:
Alessandra: Ma vai a Cagare
Roberta: Ma vai a Cagare
Dopo tutte queste domande, noi possiamo ancora ritenerci collaboratori Effe Erre o cominciamo a liberare le scrivanie?
Alessandra: Ci siete, ci siete
Roberta: Tenetevi le scrivanie (dopo un attimo di tentennamento, ndr)
Tranquillizzati da quest’ultima risposta possiamo dire che ci siamo molto divertiti a fare questa cosa, un idea che come tutte le cose genuine è nata a tavola davanti ad una pizza con mozzarella di bufala. E’ questo il nostro modo di presentarci, perché noi di Effe Erre siamo convinti che un sorriso accorci la distanza fra le persone e a noi le distanze, quelle mentali, non piacciono.
Adesso aspettiamo, come sempre, i vostri commenti, altre domande e curiosità
Giovanni Salzano, Raffaella Gravante