
32nd EGOS Colloquium Naples
14 Febbraio 2019
Conferenze Online: soluzioni su misura per il tuo Business
5 Giugno 2020Smart Working: manuale di sopravvivenza allo stress
Come gestire gli impegni personali e professionali tra le mura di casa? Per molti una fonte di stress, per altri un’opportunità per conciliare vita privata e lavoro. Qualunque sia il vostro caso è bene conoscere alcune regole per gestire e perché no migliorare il vostro lavoro da casa.
Smart working: opportunità o necessità
Lo smart working è ormai una realtà radicata da molto tempo in aziende ed organizzazioni ad orientamento green, sopratutto del Nord Europa e oltre Oceano, ma nell’ attuale scenario Covid-19, si è esteso a tutti, professionisti e non, trasformandosi in una necessità per dare continuità ai nostri business e per far si che le nostre attività non si fermino. In principio non è stato facile, e molti ancora non sono perfettamente a loro agio con questa logica operativa; il senso di isolamento fisico nonostante la connessione virtuale senza barriere, rappresenta un ostacolo ingestibile.
Per altri è diventata quasi una quotidianità a cui è difficile rinunciare; specialmente per alcune professioni che hanno tratto beneficio dal lavoro agile. Basti pensare allo stress degli spostamenti verso il proprio ufficio, lo smog delle città e perché no anche il dover indossare obbligatoriamente certi outfit. Per essi infatti, lo smart working, rappresenta un’opportunità. Dare una spinta a cambiamenti radicali nelle strutture organizzative aziendali ma ancor di più alla mentalità gestionale; oltre ai vantaggi economici di facile comprensione, e al sostegno per la causa dell’ecologia e della sostenibilità.
Noi di effe erre congressi, PCO dall’animo green, teniamo molto a questa tematica e la rispettiamo anche nei nostri eventi. Al tal proposito leggi i nostri approfondimenti su Si fa presto a dire Transfer, Eventi Green e Sostenibilità in materia di Food&Beverage, nella sezione dedicata del Blog.
Smart working: il parere degli psicologi
Molti psicologi hanno dibattuto sull’argomento: analizzando i vari punti di vista, i contesti sociali e le peculiarità dei settori in ambito lavorativo.
Ma quali sono i benefici psicologici dello smart working?
cambiamento del rapporto tra dipendente e azienda
inevitabilmente la relazione tra i due cambia; la responsabilizzazione del lavoratore nel gestire con maggiore autonomia le mansioni affidate porta ad un minore percezione di vigilanza e controllo. L’approccio al lavoro cambia così come l’atteggiamento psicologico favorendo un rapporto di fiducia. Il concetto dell’ intelligenza emotiva corrisponde a pieno al concetto
identità sociale e rafforzamento del senso di comunità
abbiamo assistito un po’ ovunque a manifestazioni corali nate in seguito all’isolamento forzato; secondo pareri accreditati in ambito psico-sociale l’essere stati costretti lontano dalla nostra abitudinarietà lavorativa ci ha forse indebolito come individui ma rafforzato come gruppo, come comunità e identità sociale.
Siamo “animali sociali” diceva Aristotele e noi crediamo che la forza sia nell’unione; ecco perché per i nostri eventi proponiamo sempre attività sociali e sosteniamo a due mani il potere del team working. Se vuoi saperne di più sull’analisi psicologica dei nuovi contesti lavorativi segui l’intervento della psicoterapeuta Teresa Bruno, psicologa presso la SIPI, Società Italiana di Psicoterapia Integrata; intervenuta nel dibattito della nostra Tavola Rotonda Virtual Meeting 2020.
Le nostre 5 tips anti-stress
Noi di effe erre congressi come tutti siamo in modalità smart working. Anche se non possiamo fare eventi non ci fermiamo: continuiamo ad essere presenti: come? Con i nostri convegni virtuali e meeting virtuali e e le iniziative per creare rete tra gli operatori congressuali. Sei curioso? Bene dai un’occhiata alle nostre Tavole Rotonde: EventsMustGoOn del 30 Aprile e del 25 Maggio 2020. E non perdere il prossimo appuntamento del 18 Giugno, vai sul nostro Blog per maggiori approfondimenti. Sarà un evento davvero speciale!
Ma torniamo a noi; ecco alcuni consigli su come gestire lo stress da smart working e come migliorarlo:
crea un worklife balance
stilare una to-do list di mansioni da svolgere è fondamentale per dare tempo in egual misura alla vita privata e professionale
metti dei limiti alla giornata lavorativa
come molti di noi facciamo ovvero prolungare l’orario di ufficio più del dovuto. Niente di più sbagliato; mettere dei limiti temporali alle attività lavorative è la regola delle regole. Confondere o ancor peggio sovrapporre la vita privata e il lavoro può portarci ad una situazione di stress molto grave, con pesanti conseguenze su ambedue le sfere
attenzione al multitasking
bene sei veloce e riesci a gestire più cose allo stesso tempo? Ma non esagerare perché corri il rischio è la dispersione di concentrazione, di tempo e di energie. È importante sviluppare un progetto e portarlo a termine e solo dopo averlo terminato concentrarsi sul successivo. Qualità non quantità.
organizzare gli spazi fisici
anche tra le mura di casa è importante prendersi i propri spazi per dedicarsi alle attività lavorative; anche se si è costretti a condividere spazi piuttosto ristretti o condivisi tra famiglia, figli etc, è necessario ritagliarci uno spazio tutto nostro, anche se piccolo e utilizzarlo esclusivamente per le attività di lavoro
stacca la spina dal lavoro